Convinzioni che
danno forza
… in sanscrito Karma significa “azione”. Io,
invece, preferisco attribuirgli il significato di “scelta”. Il karma riguarda
le scelte che facciamo e le conseguenze che da queste scelte derivano.
- La prima legge del karma è anche il fondamento della fisica: è la legge della conservazione.
La legge della conservazione di massa ed energia
dice che ‘energia non si consuma mai, ma cambia soltanto forma, e che l’energia
totale di qualsiasi sistema fisico non può né aumentare, né diminuire. Queste può
anche essere definita legge di continuità. Occorrono 8 minuti perché l’energia
del sole raggiunga la terra. Quello che noi vediamo, come luce solare, è un’azione
iniziata 8 minuiti fa.
Con le stelle è ancora più stupefacente: quello che
noi vediamo sono informazioni trasmesse migliaia di anni fa. Queste informazioni
viaggiano per sempre nel tempo e nello spazio. Lo stesso concetto, quando è rapportato
alle nostre personali esistenze, ci suggerisce che l’effetto delle nostre
scelte o azioni passate tende a protrarsi da un’esistenza all’altra.
La persona pentasensoriale crede, normalmente, che
la sua partecipazione all’evoluzione spirituale sia confinata a una sola vita. Dopo
questa prima vita, tutto finisce. Veniamo al mondo con un’anima candida priva
di informazioni o di ricordi e ce ne andiamo con le sole esperienze vissute in
questa specifica esistenza.
La persona multisensoriale ritiene possibili
ripetute incarnazioni in quanto spiegherebbero molti misteri della vita umana e
sa che la componente spirituale è immortale. Lo spirito non è limitato da spaio
e tempo. Esso vive contemporaneamente tutte le sue incarnazioni. Un cambiamento
influisce simultaneamente su passato, futuro e presente. Ho potuto osservare
questo fenomeno nella realtà, migliaia di volte.
Quando ci liberiamo della paura e di tutte le
relative emozioni limitanti, il karma si modifica istantaneamente – ogni volta
che eliminiamo una delle nostre paure, ne interrompiamo la proiezione nel
futuro, passato e presente e il nostro karma cambia, mentre noi liberiamo un
ostaggio emotivo. Questo avviene perché lo spirito non è legato alla dimensione
temporale e il futuro e il passato non sono fissi.
Lo scopo consiste nell’eliminare la maggior
quantità possibile di negatività (proiezione delle paure) per riuscire ad
avvicinarsi il più possibile al paradigma ideale di amore incondizionato.
L’aspetto positivo della legge karmica della conservazione è rappresentato dal fatto che nessun sforzo, o intenzione, andrà mai perso. Tutto ciò che avete ottenuto dalla vita, sia a livello emotivo sia a livello spirituale, lo porterete con voi anche nella prossima, o nell’eternità.
L’aspetto positivo della legge karmica della conservazione è rappresentato dal fatto che nessun sforzo, o intenzione, andrà mai perso. Tutto ciò che avete ottenuto dalla vita, sia a livello emotivo sia a livello spirituale, lo porterete con voi anche nella prossima, o nell’eternità.
L’energia e la dedizione che caratterizzano i
nostri sforzi determinano gli effetti futuri della nostra fatica. Ecco perché è
importante imporsi una disciplina, per continuare nella nostra formazione
spirituale, perché, presto o tardi, ne ricaveremo grandi benefici.
L’aspetto negativo di questa legge karmica risiede, invece, nel fatto che tutto ciò che rimane irrisolto (emotivamente) viene trasferito nel futuro. Esattamente come l’impulso positivo delle nostre azioni e scelte positive viene mantenuto vivo attraverso la ripetizione (disciplina), il nostro karma negativo basato su credenze, pensieri e azioni negative presenta il nucleo fondamentale del problema ed ecco perché, per la maggior parte di noi, è tanto difficile cambiare.
L’aspetto negativo di questa legge karmica risiede, invece, nel fatto che tutto ciò che rimane irrisolto (emotivamente) viene trasferito nel futuro. Esattamente come l’impulso positivo delle nostre azioni e scelte positive viene mantenuto vivo attraverso la ripetizione (disciplina), il nostro karma negativo basato su credenze, pensieri e azioni negative presenta il nucleo fondamentale del problema ed ecco perché, per la maggior parte di noi, è tanto difficile cambiare.
Per quanto attiene ai modelli distruttivi, la
maggior parte della gente vive nella negazione e nell’autoinganno, o ha delle
zone d’ombra. La gente difende e protegge questi modelli, perché la sua
consapevolezza e la sua coscienza sono offuscate. È quei che entra in gioco la
seconda legge del karma, che ci offre altre opportunità per rompere con questi
modelli karmici. È bene sapere che lo spirito viene attratto dall’armonia e
della guarigione e prosegue lungo il percorso dell’evoluzione.
- La seconda legge del karma è la legge della reciprocità.